Le premesse - Il mio viaggio in Terrasanta

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Terrasanta e Giordania
10 -19 Settembre 2012

Le premesse.
Era un po' di tempo che l'idea di fare un viaggio in Terrasanta mi girava per la testa ma questa era sempre rimasta allo stato embrionale per il semplice fatto che andare con mia moglie Anna, con il piede che le fa male, che soffre il caldo, ama andare in paesi "puliti" e si preoccupa in genere per qualsiasi inconveniente, avevano impedito qualsiasi progetto oltre al problema di lasciare il cane anzianotto per 10 giorni senza sapere a chi lasciarlo.   
Forse influenzato da altre persone del mio gruppo che già avevano fatto questa esperienza, un giorno dissi a mia moglie: "e se io ci dovessi andare da solo con Carlo, (il mio amico più caro) mi mandi ?".
Se lui ci viene, non ci sono problemi, mi rispose allora.

Ai primi di marzo alzai allora il telefono e "violentai" nel vero senso della parola il buon Carlo e facendogli un discorso struggente e mieloso sui veri valori dell'amicizia, sul fatto che nel 2012 compivamo ambedue 70 anni ed infine: sul "doman non c'è certezza", riuscii a convincerlo.
Dopo una accurata ricerca su internet di comune accordo decidemmo allora che "già che eravamo lì", di andare anche fino alla mitica Petra in Giordania.
E così è stato con il programma di viaggio allegato dell'agenzia Brevitet della quale devo dire che ci siamo trovati molto bene dal lato organizzativo tanto da consigliare ad altri di ripetere questa esperienza con loro.

Click per accedere al programma

La preparazione del viaggio e la successiva elaborazione
Sapevo benissimo che un viaggio del genere non poteva essere una vacanza qualsiasi ma una profonda esperienza di vita sotto molti aspetti, da quello religioso a quello storico e culturale.
Avendo avuto pertanto la sfortuna di farmi male alla schiena ed impossibilitato  a fare il solito e programmato giro in Europa con il camper, utilizzai il mese di agosto per documentarmi e preparare tutte le singole tappe.
Quello che infatti mi spaventava inizialmente era la notevole quantità di località da visitare in pochi giorni tanto da fare alla fine una grande confusione senza aver avuto a monte una debita preparazione.

Questa mia iniziale preoccupazione alla conclusione del viaggio si è dimostrata veritiera in parte poichè, se mentre da un lato moltissimi luoghi visitati erano tra loro molto vicini, a parte Petra, lasciando il tempo necessario alla loro visita, ed assistiti per tutto il viaggio da Don Flavio, molto erudito,  la massa di esperienze r
eligiose, storiche, geografiche e di vita reale acquisite in pochissimo tempo, oltre alla naturale stanchezza fisica, sono state così intense e tali da avermi portato ad un vero e proprio "collasso"psicologico.

Un "collasso" che ho definito come "vedere un film a 4 volte  la velocità normale" dove tutto è stato memorizzato e fotografato  ma sicuramente alla fine da rivedere accuratamente con calma a velocità normale.
La realizzazione di questo sito si è reso per me  pertanto, particolarmente necessaria per chiarire meglio, riprendere e dare un ordine preciso ai vari luoghi ed avvenimenti ripercorrendo in maniera logica, attraverso tutte le centinaia e centinaia  di foto fatte, il meraviglioso cammino percorso in quei giorni.

Forse mi sarò dilungato nei miei commenti e nelle esposizioni riprese tutte da diversi siti internet ma come si suol dire "una ciliegia tira l'altra" e visitare una località o una chiesa di particolare importanza storica e religiosa senza andare a fondo sull'argomento non sarebbe stato utile.

In conclusione ritengo che a fronte degli innumerevoli siti esistenti che parlano della Terrasanta e dei relativi pellegrinaggi, questo lavoro possa rappresentare una certa originalità di esposizione e possa servire ai miei nipoti, ai miei figli ed ai miei amici come stimolo e ricordo di una bellissima esperienza.

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